30.07.2020 - Da sempre votata all’eccellenza e alla qualità, Wolf Racing Cars continua a lavorare senza sosta per migliorare il proprio aspetto comunicazionale nell’ottica di un preciso disegno di crescita aziendale.
Nei giorni scorsi ha debuttato online una nuova versione del sito web ufficiale www.wolfracingcars.com: più immediato, diretto, completo ed emozionale. La factory italiana che ha rilevato il marchio Wolf Racing nel 2009 e lo ha rilanciato con la nascita del vincente progetto Wolf GB08, è oggi una realtà di riferimento per le vetture sport prototipo e il nuovo format del sito ufficiale rientra in una precisa strategia orientata ad aumentare sempre di più la diffusione internazionale del brand.
Il nuovo sito web si inserisce all’interno di un ambizioso progetto di crescita sotto l’aspetto della comunicazione che Wolf Racing Cars ha intrapreso negli scorsi mesi e che sta già dando i suoi importanti frutti. Il nuovo portale è stato studiato per permettere una migliore fruizione dei contenuti del marchio, dalla storia al reparto corse Avelon Formula, dalle notizie alle Wolf Experiences fino ovviamente alle schede dettagliate dei modelli: Wolf GB08 Thunder, l’anima del Campionato Italiano Sport Prototipi, Wolf GB08 F - SM Turbo e la pluripremiata Wolf GB08 Tornado, riferimento mondiale per la categoria.
A questo si aggiunge una dettagliata sezione contatti e il collegamento diretto con tutte le pagine social: Facebook, Instagram, Twitter e YouTube.
Giovanni Bellarosa (Wolf Racing Cars, General Manager):
“Il lavoro sul nuovo sito web è solo un tassello dell’impegno che stiamo mettendo per la promozione e l’immagine di Wolf Racing Cars. Oggi come oggi si tratta di un aspetto di fondamentale importanza per un’azienda come la nostra che ha rapporti internazionali e necessita quindi di una diffusione worldwide dei contenuti e delle notizie. Lavoriamo con clienti da tutto il mondo, i nostri partners provengono da tutti i continenti e la nostra identità digitale ha bisogno di essere sempre più forte e riconoscibile”.